(Adnkronos) – E’ morto a 87 anni Louis Gossett Jr. A darne notizia è il Washington Post. Ha vinto l’Oscar come attore non protagonista per il ruolo del sergente istruttore in ‘Ufficiale e Gentiluomo’ con Richard Gere. E’ stato il primo attore di colore a vincere il premio nella categoria. Il decesso, ha reso noto il nipote, a Santa Monica in California. La causa della morte non è stata rivelata. Nella sua lunga carriera ha vinto anche un Emmy per il suo ruolo nella miniserie televisiva seminale ‘Roots’. 

Gossett ha lottato con la dipendenza da alcol e cocaina per anni dopo la sua vittoria all’Oscar. Nel 2010 ha annunciato di avere un cancro alla prostata, che ha detto che è stato catturato nelle prime fasi. Nel 2020 è stato ricoverato in ospedale con Covid-19. Gli sopravvivono i figli Satie e Sharron che ha adottato. Il primo matrimonio di Gossett con Hattie Glascoe fu annullato. Il suo secondo, con Christina Mangosing, terminò con il divorzio nel 1975 così come il suo terzo con l’attrice Cyndi James-Reese nel 1992. 

In ‘Ufficiale e gentiluomo’ del regista Taylor Hackford, l’attore statunitense interpreta il sergente Emil Foley che guida in modo memorabile l’allievo ufficiale Zack Mayo (Richard Gere) fino a sfiorare il collasso in una scuola di volo della Marina. Gossett era noto anche per i film ‘Il mio nemico’ (1985) di Wolfgang Petersen (1985), in cui interpreta un alieno costretto a fare i conti con il suo nemico umano quando lui e un astronauta interpretato da Dennis Quaid si ritrovano bloccati su un pianeta, e ‘L’aquila di acciaio’ (1986) di di Sidney J. Furie, in cui interpreta un veterano dell’aviazione che aiuta un giovane pilota a ritrovare suo padre, abbattuto e catturato. 

Dopo la vittoria dell’Emmy per ‘Radici’ nel 1978, Gossett ha ottenuto altre sei nomination agli Emmy nel corso degli anni. Ha ottenuto una nomination per il ruolo del presidente egiziano che ha fatto la pace con Israele nel film tv del 1983 ‘Sadat’. È stato nominato anche per la sua interpretazione nello speciale di varietà del 1978 ‘The Sentry Collection Presents Ben Vereen: His Roots’; per il ruolo di Levi Mercer nella miniserie della Nbc del 1979 ‘Backstairs at the White House’; per il ruolo di attore protagonista in una serie drammatica per ‘Palmerstown, Usa’ nel 1981; per il ruolo di attore protagonista in una miniserie o in uno speciale per il film diretto da Volker Schlondorff ‘Tutti colpevoli’ (1987), in cui ha recitato con Richard Widmark e Holly Hunter; e per le molteplici apparizioni nel ruolo di Anderson Walker in ‘Il tocco di un angelo’ della Cbs nel 1997. 

Nato come Louis Cameron Gossett Jr. a New York il 27 maggio 1936, iniziò la carriera nel 1961 nel film ‘Un grappolo di sole’, nel ruolo dello sceriffo George Murshinson, cui seguirono brevi apparizioni nelle serie tv ‘Cowboy in Africa’ (1967), ‘The Invaders’ (1968) e ‘Daktari’ (1968). Nel 1969 ottenne il suo primo ruolo di successo nel film ‘Avventura nella giungla’, accanto a Margaret Brooks. Dagli anni Settanta ottenne ruoli da protagonista in numerosi film come ‘Il padrone di casa’ (1970), ‘The Living End’ (1972), ‘In viaggio con la zia’ (1973), ‘Abissi’ (1976) e ‘I ragazzi del coro’ (1977), 

Con ‘L’aquila d’acciaio’ (1986) l’attore inaugurò una serie di film di guerra, con i due sequel ‘Aquile d’attacco’ (1988) e ‘Air Force – Aquile d’acciaio 3’ (1991). Nel 1986 affiancò Chuck Norris nel film ‘Il tempio di fuoco’. Nel 1989 insieme a Dolph Lundgren recitò in Il vendicatore. Sempre nello stesso anno l’attore interpretò il professor Gideon Oliver, un antropologo protagonista dell’omonima serie televisiva dell’Abc. Nel 1999 esordì dietro la macchina da presa co-dirigendo ‘Canzoni d’amore’, un film romantico girato per la televisione. Recitò in seguito nel film ‘Terminal Countdown’ (1999), uno dei pochi film di fantascienza della sua carriera, di cui fu anche protagonista. In seguito le sue apparizioni al cinema si sono diradate. Ha continuato a recitare in tv, anche se più saltuariamente. Tra le sue più recenti apparizioni sul piccolo schermo ‘Extant’ (2014-2015), ‘Hap and Leonard’ (2018) e ‘Watchmen’ (2019).