(Adnkronos) – “La collaborazione con Nespresso ha un alto valore per noi prima di tutto perché si tratta di un buon esempio di collaborazione tra un ente profit, come Nespresso, e il Banco Alimentare, entrambi con l’attenzione e la cura per le persone in difficoltà. Un connubio assolutamente interessante e replicabile, di integrazione tra questi due soggetti”. Così Salvatore Collarino, presidente del Banco Alimentare del Piemonte, in occasione della consegna del riso prodotto con il progetto ‘Da Chicco a Chicco’ presso il Polo Alimentare Barolo di Torino alle persone che regolarmente accedono alla struttura. 

“La distribuzione del riso avviene, da parte del Banco Alimentare, attraverso le strutture caritative che sono convenzionate; oggi qui assistiamo a una distribuzione che, nel mese di dicembre, si arricchisce di alcuni prodotti che possono anche allietare le persone per festeggiare il Santo Natale”, dice.  

Il presidente Collarino traccia poi un bilancio dell’attività del Banco Alimentare: “Chiuderemo anche quest’anno con dati importanti in termini di distribuzione; raggiungeremo infatti le 9400 tonnellate in tutto il Piemonte, che contribuiscono ad aiutare le oltre 110.000 persone in difficoltà che quotidianamente assistiamo nella nostra regione. Un numero destinato purtroppo ad aumentare, visto il perdurare della crisi e l’aumento dell’inflazione, che colpisce duramente questa fascia di popolazione”.