(Adnkronos) – Un nuovo momento è alle porte per l’energia dei cittadini italiani: la fine del mercato energetico tutelato verso una completa liberalizzazione. Come vivono i giovani il cambiamento? Per rispondere a questa domanda, così come alla suggestione rispetto a ‘cosa cambierebbero i giovani nella società o quali sono le parole che rappresentano per loro il concetto stesso di cambiamento’, Giovanni Caccamo ha chiamato a raccolta gli under 35, che hanno risposto scegliendo ognuno una parola di cambiamento rappresentativa ed elaborando un breve scritto in cui esprimere sogni, idee e proposte concrete di trasformazione della società.  

Dalla raccolta delle visioni di futuro dei giovani in risposta all’appello di Andrea Camilleri rivolto alle nuove generazioni di far partire un ‘nuovo umanesimo’ è nato il volume Manifesto del Cambiamento. Certi che non esista futuro senza radici, alcuni di questi scritti sono stati affidati ad alcuni straordinari Maestri d’arte contemporanea che ne hanno tratto ispirazione per un’opera d’arte inedita. Queste opere sono esposte ne ‘La forma delle Parole’, a cura di Micol Forti, dal 21 novembre al 26 novembre 2023 al Museo del Novecento di Milano con la preziosa collaborazione della Andrea Bocelli Foundation e il supporto di Pulsee Luce e Gas. 

Questa nuova tappa raccoglie alcuni tra i più grandi protagonisti del mondo dell’arte contemporanea come Maurizio Cattelan, Mario Ceroli, Emilio Isgrò, Mimmo Jodice, Giulia Napoleone, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, Fabrizio Plessi, Arnaldo Pomodoro, Guido Strazza che hanno interpretato i sogni e le speranze delle giovani generazioni, grazie al lavoro di Loredana Amenta, giovane artista siciliana esperta in stampa e incisione d’arte. Amenta ha impresso a caratteri tipografici in piombo i testi dei ragazzi su carta cotone con una Albion Press del 1846, nell’antica tecnica elaborata da Gutenberg alla metà del XV secolo. In un vero e proprio confronto generazionale, ogni Maestro ha liberamente utilizzato il foglio quale supporto reale o fonte di ispirazione, preziosa materia da trasformare o da trasfigurare, realizzando così un’opera inedita a partire dalle domande e dagli appelli rivolti loro dai giovani. 

Ad attendere i visitatori, anche l’istallazione itinerante Muro del cambiamento, sintesi di tutto il progetto, collante di diverse culture, religioni e identità unite dall’amore per la vita e da una visione di futuro in condivisione, pace e armonia. L’installazione, creata da Caccamo, è composta da un muro di parole proiettate su un ledwall bianco. Visitando ‘La forma delle Parole’ (tra il 21 e il 26 novembre 2023) oppure collegandosi al sito murodelcambiamento.it ciascuno potrà digitare la propria parola, contribuendo in prima persona a questa spinta propulsiva al cambiamento. ‘Le Parole del Cambiamento’ diventano un parallelo per Pulsee Luce e Gas per affrontare questo ulteriore periodo di transizione. Non a caso, infatti, la parola – veicolo di significato – costituisce un ulteriore driver per Pulsee che realizza il ‘Glossario dell’energia’, uno strumento utile e funzionale destinato a tutte le famiglie per orientarsi in questa fase di passaggio.  

“All’interno della nostra purpose – ha commentato Alicia Lubrani, Chief Marketing Officer & Country Corporate Communication Director di Axpo Italia – c’è sempre stata una forte attenzione ai giovani e in particolare ai Cambiamenti che loro sanno intercettare ed anticipare. Con il Manifesto del Cambiamento abbiamo voluto da subito ascoltare e dare espressione alla loro voce. Attraverso Parola ai Giovani, grazie alle opere dei più grandi interpreti, al contempo supportiamo l’ambizione di raccontare attraverso il linguaggio artistico gioie, preoccupazioni, valori e sogni dei giovani, consapevoli che un brand come Pulsee Luce e Gas debba assumersi la responsabilità di rispondere alle loro aspettative e accompagnarli in questo percorso di cambiamento continuo, che poi è parte della vita di tutti noi”.  

“Questo progetto culturale, frutto del dialogo tra le nuove generazioni e i maestri, mi auguro possa aiutarci a ritrovare la bussola interiore quando nebbia e apatia sembreranno essersi impossessati di noi oscurando ogni ipotetica visuale, riuscendo a essere scintilla di un cambiamento, contributo per la costruzione della società del futuro” il commento di Giovanni Caccamo.