(Adnkronos) – “Credo che l’importanza di sostenere progetti come quello in corso attualmente a Brescia sia una componente importante del Dna della nostra banca. L’istituto bancario ritiene che rendere la cultura accessibile a tutti sia uno dei segnali più forti che si possano dare, per quanto riguarda il tema della sostenibilità, del sociale e della solidarietà. Cerchiamo infatti di non lasciare indietro nessuno, in quanto la cultura serve anche a questo”. Queste le parole di Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer Intesa Sanpaolo, a margine della conferenza stampa di presentazione di ‘Il Pugile e la Vittoria’, il progetto espositivo punta di diamante di Brescia Capitale Italiana della Cultura per la stagione estiva 2023, di cui Intesa Sanpaolo è partner. 

L’allestimento è stato curato dall’architetto, scultore e pittore Juan Navarro Baldeweg, l’artefice del nuovo Capitolium che dal 2020 ospita la Vittoria Alata di Brescia dopo i restauri compiuti dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Le opere, la Vittoria Alata e il Pugilatore a riposo, due bronzi di età ellenistica e romana, sono esposte in un’evocativa installazione artistica presso il Parco archeologico di Brescia Romana, sito Unesco. 

Intesa Sanpaolo, già special partner della Fondazione nell’ambito di Alleanza per la Cultura, e main partner di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura, sostiene il nuovo progetto artistico anche grazie alla realizzazione di un documentario: “E’ molto bello, ma non voglio anticipare nulla perché vale la pena vederlo: si vedranno i percorsi fatti per portare insieme due opere straordinarie e uniche che, pur restando lontane nel tempo, di fatto rappresentano metaforicamente anche la situazione tra Brescia e Bergamo dopo la tragedia pandemica. L’idea di eleggere Bergamo-Brescia Capitale della cultura – spiega Lucchini – è stata davvero importante. Intesa Sanpaolo non poteva quindi mancare di supportare il progetto”. 

Nel settore artistico-culturale Intesa Sanpaolo vanta ben 4 musei: “Ne abbiamo uno a Napoli, dove è presente anche una tela di Caravaggio; uno straordinario museo dedicato alla fotografia a Torino e le più note Gallerie d’Italia, a Milano e a Vicenza. Inoltre, essendo l’istituto bancario frutto di una grande unione di banche, dispone, in collaborazione con esse, anche di altre sedi museali”. Forte e solida la collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Brescia musei, che ha dato origine all’iniziativa: “L’idea è stata della dottoressa Francesca Bazoli, presidente di Brescia musei. Quando ci ha proposto di portare qui a Brescia il “Pugile a Riposo”, ovvero il pugilatore del Quirinale, per posizionarlo insieme alla Vittoria Alata creando uno straordinario esempio di installazione artistica, abbiamo aderito immediatamente, in quanto siamo convinti che sia un’opera unica al mondo e speriamo che venga apprezzata da tutti”, conclude Lucchini.