(Adnkronos) – L’Idf ha emesso un nuovo avviso di evacuazione per i palestinesi che vivono a sud ovest di Deir al-Balah, mentre le forze israeliane si preparano alla prima operazione di terra nel centro della Striscia di Gaza dall’inizio della guerra.
“L’Idf continua ad operare con grandi forze per distruggere le capacità del nemico e le infrastrutture terroristiche nell’area, mentre espande le sue attività in una zona in cui non aveva operato prima”, ha dichiarato il portavoce in lingua araba dell’Idf, Avichay Adraee, in un post su X in cui si ordina ai civili di spostarsi a sud verso l’area di Mawasi sulla costa. Secondo stime risalenti allo scorso maggio, nella zona centrale della Striscia vivono 350mila palestinesi, scrive il Times of Israel.
L’esercito israeliano ha presentato alla leadership politica diverse linee d’azione per proseguire l’offensiva contro Hamas nella Striscia di Gaza, ha riferito il capo di stato maggiore delle Idf, tenente generale Eyal Zamir. Parlando alle truppe a Gaza City, ha spiegato che “i vostri successi operativi – l’eliminazione dei terroristi, la distruzione delle infrastrutture sopra e sotto terra, la conquista e la bonifica di vaste aree – ci consentiranno di apportare un cambiamento nei nostri modelli operativi”.
Le Idf, ha aggiunto, “implementeranno nuove formazioni operative che rafforzeranno i nostri punti di forza, ridurranno le nostre vulnerabilità e aumenteranno i guadagni operativi. Le truppe eserciteranno una pressione sempre maggiore su Hamas e ridurranno l’erosione delle nostre forze”.
Continua intanto a salire il bilancio dei palestinesi uccisi. Il ministero della Salute palestinese ha riferito che almeno 73 persone in attesa di aiuti sono state uccise oggi a Gaza dagli attacchi israeliani. Lo riporta al Jazeera. Da maggio – scrive l’emittente del Qatar – nella Striscia sono state uccise più di 900 persone mentre richiedevano aiuti alimentari.
Secondo la Protezione civile di Gaza, le forze israeliane hanno ucciso 44 persone dopo aver aperto il fuoco su una folla di palestinesi in attesa di ritirare aiuti umanitari. “Al momento, 44 persone sono state uccise e decine sono rimaste ferite dopo che le forze israeliane hanno aperto il fuoco sui civili in attesa di aiuti” vicino a Gaza City, ha dichiarato all’Afp il portavoce della Protezione civile Mahmud Bassal.