(Adnkronos) – Almeno 31 palestinesi sarebbero stati uccisi e decine rimasti feriti dal fuoco israeliano mentre si dirigevano verso un sito di distribuzione di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza meridionale, secondo quanto riferito da diversi testimoni e dalle autorità di Hamas. Le Forze di difesa israeliane hanno tuttavia dichiarato di non aver sparato contro la popolazione presso o nelle vicinanze del sito, definendo come “false” le accuse contro di loro, riporta il Times of Israel.  

“Al momento non siamo a conoscenza di feriti causati dal fuoco delle truppe Idf all’interno del sito di distribuzione” a Rafah, aveva comunicato inizialmente l’Idf aggiungendo che “la questione è ancora in fase di esame”. Testimoni hanno riferito che le forze israeliane hanno aperto il fuoco sulla folla a circa un chilometro di distanza dal sito di distribuzione degli aiuti ore prima che la distribuzione avesse luogo. Successivamente, l’esercito ha negato di aver aperto il fuoco sui palestinesi nel sito di distribuzione degli aiuti o nelle sue vicinanze, condannando duramente i “falsi rapporti con le gravi accuse contro l’Idf”. 

Un funzionario militare israeliano ha ammesso che le truppe hanno sparato colpi di avvertimento durante la notte a circa un chilometro di distanza dal sito degli aiuti, ore prima che la struttura aprisse per distribuire aiuti ai palestinesi. “Le truppe dell’Idf hanno lavorato per impedire a diversi sospetti di avvicinarsi ai militari”, ha detto il funzionario. “Sono stati sparati colpi di avvertimento contro diversi sospettati che si avvicinavano alle forze, ma non c’è alcun collegamento tra l’incidente in questione e le false accuse contro le Idf”. 

Le forze israeliane hanno confermato ieri di aver allargato l’offensiva di terra nella Striscia. “Nelle ultime 24 ore le truppe hanno ampliato le manovre di terra, eliminato terroristi e distrutto molti depositi di armi e infrastrutture del terrore, sia in superficie che sotterranee” hanno affermato, secondo quanto riporta il Times of Israel. Le Idf confermano intanto anche operazioni dell’Aeronautica militare contro decine di obiettivi.