(Adnkronos) – “Da tempo ormai teniamo sotto controllo le operazioni russe contro la Ue e la presidente. Fact-checker indipendenti hanno chiaramente identificato operazioni di questo tipo nel contesto della mozione di censura”. Lo ha dichiarato Thomas Regnier, uno dei portavoce della Commissione, riferendosi così a operazioni di Mosca dietro alla mozione di censura contro Ursula von der Leyen che la scorsa settimana è stata bocciata dal Parlamento Europeo.
“Questo ci ricorda ancora che attori, che è stato provato essere strettamente associati alla propaganda di stato russa, continuano i loro tentativi di polarizzare e indebolire l’Unione Europea – ha detto Regnier – sfruttano in modo opportunistico gli eventi o la discussione politica nella Ue, per distorcere il dibattito politico, diffondere teorie del complotto o screditare politici europei”.
“La stampa libera e indipendente in Europa – ha concluso – insieme ai fact-checkers e ai ricercatori hanno un ruolo importante per andare avanti nella comprensione di questo problema”.