(Adnkronos) – Il desiderio di benessere in azienda si afferma come la massima aspirazione dei dipendenti nel 2024, secondo una ricerca condotta da Amajor e la recente indagine di Cisl insieme a Bibliolavoro e Sindacare. Stress e un clima tossico emergono come le principali cause di licenziamenti volontari. In risposta a questa tendenza, le aziende sono chiamate a ridefinire le proprie priorità e ad adottare strategie mirate al benessere dei collaboratori.
Amajor, società benefit e hr company, propone un approccio ‘unconventional’ che pone le persone al centro, sostenendo la riscoperta dei talenti, l’allineamento dei valori e la riorganizzazione aziendale. L’azienda sostiene la connessione tra felicità e produttività, evidenziando come valorizzare le competenze interne e coinvolgere i dipendenti possa non solo migliorare il benessere, ma anche aumentare il fatturato.
La chiave per il successo nel 2024 sembra, quindi, essere una visione aziendale che mette le persone al primo posto, investendo nel loro benessere per favorire una crescita sostenibile e una maggiore produttività.