(Adnkronos) – Sparatoria a Minneapolis oggi, mercoledì 27 agosto nel Minnesota. Un ventenne ha sparato dalle finestre, mirando ai bambini, che stavano assistendo alla messa nella chiesa cattolica Annunciation Church. Secondo i media locali sarebbero morti due bambini, mentre i feriti sarebbero diciassette.
In conferenza stampa, il capo della polizia Brian O’Hara ha parlato di una “tragedia impensabile”, spiegando che l’uomo armato, un giovane sulla ventina senza precedenti penali noti, ha aperto il fuoco dall’esterno della chiesa “sparando attraverso le finestre verso i bambini seduti tra i banchi durante la messa”. L’assalitore, armato di fucile, pistola e fucile a pompa, “ha colpito bambini e fedeli all’interno dell’edificio”, ha detto O’Hara, definendo l’episodio “un atto deliberato di violenza”.
Secondo le autorità, il sospettato avrebbe agito da solo e si sarebbe tolto la vita nel parcheggio con un colpo d’arma da fuoco. La polizia sta analizzando il veicolo che si ritiene appartenesse all’aggressore, dove è stato trovato un piccolo ordigno fumogeno simile a un fuoco d’artificio, ma “nessun esplosivo o dispositivo improvvisato”. L’identità dell’uomo non è stata ancora resa nota, mentre proseguono le indagini per chiarire il movente e verificare la provenienza legale delle armi.
“Sono stato informato nel dettaglio sulla tragica sparatoria avvenuta a Minneapolis nel Minnesota” ha detto il presidente americano Donald Trump in un post social su Truth. “L’Fbi ha reagito prontamente e si è recata sul posto. La Casa Bianca continuerà a monitorare questa terribile situazione”, aggiunge invitando la popolazione a unirsi “a me nella preghiera per tutte le persone coinvolte!”.