(Adnkronos) – Si apre oggi a Tirana, capitale dell’Albania, il sesto vertice della Comunità Politica Europea. Nella simbolica piazza Skanderbeg, cuore pulsante della città, si riuniscono 47 leader europei per discutere del futuro del continente. Al centro dei lavori, la guerra in Ucraina, con la partecipazione del presidente Volodymyr Zelensky, arrivato in Albania. Tra i temi chiave anche sicurezza, migrazioni e l’allargamento dell’Unione europea. 

A fare gli onori di casa è il primo ministro albanese Edi Rama, impegnato ad accogliere le delegazioni. Tra i primi ad arrivare, il premier olandese Dick Schoof, quello spagnolo Pedro Sanchez e l’alto rappresentante Ue per gli Affari esteri, Kaja Kallas. Al centro della piazza, danzatori in abiti tradizionali albanesi si esibiscono in una coreografia di benvenuto. 

Al vertice anche la premier Giorgia Meloni, accolta dal primo ministro albanese. Quest’ultimo si è reso protagonista di un siparietto curioso inginocchiandosi davanti alla leader italiana, un gesto già visto in precedenza: anche lo scorso gennaio, ad Abu Dhabi, Rama aveva salutato Meloni nello stesso modo. Davanti alle telecamere e agli obiettivi dei fotografi riuniti in piazza Skanderbeg, Meloni ha reagito con una battuta al gesto di Rama, invitando scherzosamente il primo ministro albanese a inginocchiarsi “solo quando siamo da soli”. 

“Abbiamo visto nelle ultime ore, rispetto a una certa propaganda, chi sia disponibile a fare dei passi importanti a favore della pace e chi invece meno disponibile. Penso però che non dobbiamo gettare la spugna, dobbiamo insistere per un cessate il fuoco incondizionato e per un accordo di pace serio che preveda garanzie di sicurezza per l’Ucraina. E continuiamo a lavorare per questo obiettivo”, ha poi detto Meloni a proposito dei colloqui per un cessate il fuoco in Ucraina. 

“Stiamo andando avanti. Mi pare che il lavoro” fatto con il protocollo Italia-Albania sui migranti “dimostri, anche per la velocità, il funzionamento dei rimpatri e che, come avevamo promesso, stiamo andando avanti”, ha detto Meloni arrivando in piazza Skanderbeg. La presidente del Consiglio ha inoltre precisato di non essere stata a Gjader per visitare il centro migranti, aggiungendo che non farà in tempo a recarvisi.