(Adnkronos) – Si farà a Roma il secondo round di colloqui sul nucleare iraniano, dopo il primo del 12 aprile in Oman. E’ quanto apprende l’Adnkronos da fonti a conoscenza del dossier. Sabato prossimo nella capitale ci saranno l’inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi e il ministro degli Esteri omanita, Badr Albusaidi, cui spetta la mediazione nei colloqui indiretti tra Washington e Teheran.
Due giorni fa, il ministro degli Esteri Antonio Tajani aveva confermato un’indiscrezione di Axios secondo cui il nuovo round di colloqui, sabato 19, si sarebbe tenuto a Roma: “Abbiamo ricevuto la richiesta delle parti interessate e dell’Oman che svolge il ruolo di mediatore e abbiamo dato una risposta positiva”.
Poi nella tarda serata di lunedì, il portavoce del ministero degli Esteri iraniano aveva fatto sapere che i negoziati si sarebbero tenuti in Oman: a far ‘saltare’ la tappa romana sarebbe stata la presenza negli stessi giorni del vice presidente americano JD Vance. Ma poi oggi da Teheran sarebbe arrivato il nuovo ok ai colloqui in Italia.