(Adnkronos) – “Servizio pubblico come mission; economia circolare come scelta industriale; efficienza e innovazione come scelte strategiche; eccellenza e condivisione come scelta territoriale. Sono queste le parole d’ordine che contraddistinguono il passato e il futuro di Cem Ambiente”, azienda a totale capitale pubblico che si occupa di un insieme integrato di servizi ambientali sul territorio lombardo, che quest’anno compie 50 anni di attività. A fare un bilancio del lavoro svolto e delle sfide future ci pensa Alberto Fulgione, presidente di Cem Ambiente, che all’Adnkronos racconta: “la storia di Cem è contraddistinta da un continuo dialogo con i Comuni e le persone, la forza di volontà per diffondere le buone pratiche e una sempre maggior consapevolezza, In un territorio, va detto, che non si è mai tirato indietro e ci ha consentito di migliorare sempre. Cem è una società che non deve fare profitto, ma investire e migliorarsi per i cittadini, puntando a efficienza e qualità. Deve lavorare per i suoi Comuni che non sono clienti ma soci e in quanto tali protagonisti delle scelte. Questa è ed è sempre stata la forza di Cem”.  

Cem, aggiunge il presidente, “è nata per risolvere l’emergenza rifiuti dei Comuni. Inizialmente e fino al 1994 si è dedicata prioritariamente alla gestione della discarica controllata di Cavenago di Brianza che ha accolto anche i rifiuti durante l’emergenza di Milano e provincia degli anni 90 e che oggi è un’oasi di 30 ettari sorta sopra la collina di rifiuti (non ancora aperta al pubblico tranne che per le visite delle scuole e, una volta all’anno, per l’iniziativa Domenica in Collina). Ma contemporaneamente dedicandosi anche alla crescita dei servizi e dei soci, tanto che Cem oggi è un’azienda dai grandi numeri” che ha raggiunto l’82% medio di raccolta differenziata. 

Un traguardo raggiunto grazie anche alla forte sinergia con il territorio. I cittadini, sottolinea Fulgione, “fanno già tanto e lo dimostrano i risultati raggiunti ad oggi che indicano un territorio che non ha mai smesso di accettare le sfide della sostenibilità proposte e di partecipare attivamente al cambiamento culturale in atto nei vari momenti storici. Una delle sfide più importanti per Cem è stato il progetto Ecuosacco, il sacco rosso prepagato che ha portato una vera rivoluzione nei Comuni serviti nell’ambito della raccolta del rifiuto secco. Introdotto nel 2014 come sperimentazione oggi è un progetto consolidato che dà, nei comuni che aderiscono, risultati significativi e di eccellenza a livello nazionale sia rispetto agli standard di raccolta differenziata (86% medio nei Comuni Ecuosacco contro l’82% del territorio) che di riduzione del rifiuto secco prodotto da ogni singola persona (51 chilogrammi all’anno contro i 71 kg medi di tutto il territorio)”.  

L’obiettivo di Ecuosacco “è quello di aprire la strada alla tariffa puntuale nei rifiuti dove ogni cittadino paga per i rifiuti che produce, come stiamo sperimentando da oltre un anno a Bellusco (MB), da sempre Comune apripista di tutte le nostre sperimentazioni. Un territorio attivo nella sostenibilità, dicevamo, che non significa adagiarsi perché molto si può ancora fare per migliorare la raccolta dei rifiuti e attivare il ciclo del recupero delle materie. Per questo – conclude Fulgione – Cem continua ad aiutare con nuovi spunti e progetti e con campagne di sensibilizzazione mirate ad aiutare le persone ad acquisire comportamenti sempre più virtuosi e sostenibili nella vita di ogni giorno”. 

Per concludere le celebrazioni dei suoi 50 anni di attività, Cem Ambiente presenta “Parliamo di futuro – Esperienze di sostenibilità in movimento”, un evento che si terrà domani presso l’Auditorium BCC Milano di Carugate alle 9:30. L’appuntamento, moderato da Mario Tozzi, ricercatore Cnr, sarà l’occasione per riflettere sulle buone prassi ambientali per una Lombardia che guarda a un futuro sempre più green e a portata di cittadino.